SONNO E APNEE NOTTURNE
DISTURBI DEL SONNO
(Dott. Gian Carlo Vallese, Dirigente Medico AOU “Maggiore della Carità”, Novara)
I Disturbi del Sonno si manifestano sia nell’aspetto, con le classiche occhiaie, le borse sotto agli occhi o le palpebre appesantite, sia nel comportamento, che viene modificato a causa di ansia, irritabilità, uno stato generale di nervosismo o una sensazione costante di stanchezza. La valutazione dei problemi del sonno comincia con un esame non invasivo, la polisonnografia. I disturbi più comuni legati al sonno sono:
- Russamento e disturbi respiratori
- Sindrome delle Apnee Ostruttive (OSAs)
- Insonnia
- Disturbi del ciclo sonno-veglia
- Jet Lage e sindrome dei turnisti
- Bruxismo, Sonnambulismo, Sindrome delle gambe senza riposo, Sonniloquio (verbalizzazione notturna)
Quelli del sonno sono fra i disturbi più diffusi nelle persone che hanno difficoltà di addormentamento o una sensazione di affaticamento in fase diurna.
La Polisonnografia
La polisonnografia è un esame che permette di quantificare il sonno per tutta la notte, caratterizzandone completamente gli stadi, la presenza di eventuali alterazioni della sua architettura, anomalie cardio-polmonari, attività motoria e altri disturbi ad esso legati.
Il nostro sonno è caratterizzato da due fasi principali chiamate fase NON-REM (in cui il nostro cervello e il nostro corpo si riposano e rigenerano) e fase REM (in cui il nostro corpo si riposa ma il nostro cervello si riattiva grazie all’attività onirica). Le 2 fasi si alternano in 4-5 cicli di circa 90 minuti ciascuno e solo la corretta alternanza tra queste due fasi garantisce un riposo ristoratore.
Per informazioni, chiama il nr verde 800 612 992