PSICOLOGIA

Psicologia di coppia, di gruppo, genitori e figli, disturbi individuali
I NOSTRI SPECIALISTI:
Dr.ssa Valentina BACCHIN >>
Dr.ssa Alessia PACE >> >>
Psicologia individuale
La Psicologia individuale prende in esame l’individuo nella sua dinamica di processi consci e inconsci e lo considera come una unità mente/corpo indivisibile, originale e coerente nelle sue manifestazioni.
Psicologia di coppia
La Psicologia di coppia invece considera tutto ciò che riguarda le due persone in terapia tenendo in considerazione che esse uniscono due teste, due cuori e due storie familiari. Si tratta di due mondi che hanno bisogno di incastrarsi per poter ruotare in sintonia e che a volte può risultare così difficile da apparire impossibile: la nascita di un figlio, un lutto o una grave malattia di un familiare, gravi problematiche lavorative o economiche sono solo alcuni dei fattori che possono mettere in crisi una coppia anche “ben collaudata”.
Psicologia di gruppo
Il punto di forza della Psicologia di gruppo è la possibilità di condividere esperienze individuali trovando uno spazio di ascolto, un aiuto da parte del gruppo e la possibilità di essere orientati dal terapeuta che offre supporto e consulenza. Tutto ciò mette in moto un processo di cambiamento e riconoscimento attraverso il confronto con altre storie simili alla propria. In questo modo si può superare il senso solitudine e l’incertezza che spesso influiscono nella qualità della vita, migliorando sia lo stato mentale che quello psicologico facilitando anche i cambiamenti nella propria vita quotidiana.
Psicologia del lavoro
La Psicologia del lavoro studia la relazione tra i soggetti lavorativi e il loro contesto organizzativo prendendo in considerazione i fattori personali e interpersonali che hanno un ruolo chiave nella costruzione delle relazioni individuali e collettive. Vengono analizzati i comportamenti delle persone in specifiche situazioni lavorative ma anche e soprattutto durante lo svolgimento della loro attività professionale. L’obiettivo è quello di promuovere il benessere lavorativo aziendale e individuale.
Rapporto genitori e figli
Infine la Psicologia che studia il rapporto tra genitori e figli è un tassello fondamentale per la crescita psicologica del singolo individuo. Questa influenza è così grande perché è proprio attraverso questa relazione che si scoprono quegli elementi che saranno fondamentali nella vita e che diventeranno un punto di riferimento per il proprio futuro. Diverse fasi della vita richiedono particolari attenzioni: dall’età infantile all’adolescenza fino all’età adulta. In ogni periodo della nostra esistenza, il rapporto genitori-figli, risulta centrale nell’esperienza di vita di ogni singolo individuo.
Psicologia dell’età evolutiva e sistemico-relazionale
I NOSTRI SPECIALISTI:
Dr.ssa Elena SALVINI >>
Psicologia dell’età evolutiva
La Psicologia dell’età evolutiva è il settore della psicologia che studia il processo di sviluppo e di organizzazione delle persone nell’ambiente sociale sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico, prendendo in considerazione il periodo che va dalla nascita fino all’età della maturazione sessuale e la piena integrazione nell’ambiente sociale.
È in questo periodo infatti che la personalità va acquistando una maggiore autonomia e maturazione nella comprensione della partecipazione affettiva e di socializzazione.
Solitamente questo processo viene diviso in cinque fasi:
- prima infanzia (da zero a due anni)
- seconda infanzia (da due a sei anni)
- fanciullezza (da sei a dieci anni)
- preadolescenza (da dieci a tredici anni)
- adolescenza (dai tredici anni in poi)
Le divisioni sono convenzionali e ogni individuo può attraversare queste fasi ad età differenti.
Il passaggio da una fase all’altra implica spesso un periodo di crisi che è fondamentale per adattare la propria visione del mondo alla maggiore complessità della vita interiore.
Psicologia sistemico-relazionale
La Psicologia sistemico-relazionale spiega il comportamento dell’individuo focalizzando l’attenzione sull’ambiente in cui esso è vissuto, sul sistema, sulla rete di relazioni significative di cui egli è parte e in tal senso considera la famiglia come sistema transazionale soggetto a cambiamenti.
Secondo l’approccio sistemico gli eventi problematici di un singolo individuo influenzano l’intera famiglia come unità funzionale, con effetti che si estendono a tutti i membri e alle loro relazioni. Il sintomo non viene più considerato come l’espressione di problematiche individuali ma indica una disfunzione dell’intero sistema familiare; la diagnosi fa riferimento alla clinica ed al funzionamento del singolo e del suo gruppo di appartenenza all’interno dello specifico contesto.
L’intervento terapeutico si basa sull’osservazione delle modalità di relazione tra il paziente e la sua famiglia e mira a modificare i modelli disfunzionali presenti nel contesto entro il quale il disagio del paziente è emerso, stimolando le risorse familiari e rafforzando sia il funzionamento individuale che quello familiare.
Psicodiagnostica clinica e forense
I NOSTRI SPECIALISTI:
Dr.ssa Cinzia BORRONI >>
Psicodiagnostica clinica e forense
La psicodiagnostica clinica e forense rappresenta una branca della psicologia che si occupa della valutazione e della diagnosi dei disturbi psicologici e dei disturbi del comportamento umano. In particolare, la psicodiagnostica clinica è finalizzata alla valutazione e al trattamento dei disturbi psicologici, mentre la psicodiagnostica forense si occupa della valutazione delle condizioni psicologiche delle persone coinvolte in questioni legali. Approfondisci l’argomento sulla pagina dedicata.