CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE
I NOSTRI SPECIALISTI:
Dott. Matteo NICOLOTTI >>
Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la chirurgia maxillo-facciale è la specialità odontoiatrica che abbraccia la diagnosi e il trattamento chirurgico e terapeutico delle patologie, dei traumi e dei difetti che riguardano gli aspetti funzionali ed estetici dei tessuti duri e molli della regione orale e maxillo-facciale. Il chirurgo maxillo-faciale si occupa perciò dei pazienti che presentano dolore facciale e malocclusione, che hanno subito un trauma al viso, che soffrono di un tumore o di cisti dell’osso mascellare oppure presentano condizioni patologiche funzionali o estetiche dell’area maxillo-facciale.
La chirurgia ortognatica serve a correggere un’ampia gamma di irregolarità scheletriche e dentali (da moderate a importanti) e a risolvere i relativi problemi funzionali producendo al tempo stesso vistosi miglioramenti sul piano estetico.
Le più comuni malformazioni dentofacciali comprendono:
- il morso aperto (open bite)
- la protrusione della mandibola o progratia
- la retrazione della mandibola o retrognatia
Tra le indicazioni per la chirurgia ortognatica troviamo la difficoltà di masticazione e deglutizione, il dolore temporo-mandibolare cronico (anche associato a mal di testa), l’usura patologica dei denti, il morso aperto, un trauma facciale o un difetto congenito, la retrazione della guancia, la protrusione della mandibola, la respirazione cronica dalla bocca (e l’aridità associata) e l’apnea notturna.